Il tema principale dello spettacolo è la lettura di poesie; ad essa si affiancano la musica, eseguita dal vivo, e la proiezione di immagini.
La lista delle poesie scelte comprende autori di varie epoche e diversa notorietà: Brecht, Carminati, Lerici, Neruda, Prevert, Rodari, Shakespeare, Szymborska, Tacchia.
La musica è principalmente impiegata come commento alla lettura, volto a sottolineare l’atmosfera dei testi, sempre in modo discreto e rispettoso della priorità della recitazione. Sono inoltre previsti alcuni momenti di sola musica (cinque canzoni) per consentire, anche letteralmente, alla lettrice di “riprendere fiato”.
Lo spettacolo è completato dalla proiezione, sullo sfondo della scena, di immagini ispirate ai testi delle poesie, allo scopo di arricchire e completare l’esperienza sensoriale dello spettatore.
Sono in scena: la lettrice, la cantante e due strumentisti (chitarra e contrabbasso). Un quinto componente del gruppo, fuori scena, gestisce la proiezione delle immagini e le luci in scena.
Le voci e la chitarra sono amplificate, a livelli peraltro molto bassi, per consentire l’impiego di alcuni effetti sonori (riverbero, eco,…).